Saper intrecciare la sensibilit\u00e0 nell'”inventare” un buon racconto con le linee guida di chi commissiona uno storytelling.
\u00c8 l\u00ec dove si distingue un professionista della scrittura, o un buon writer. <\/p>\n\n\n\n
E come accade in tutti progetti complessi, come quelli creativi, questo \u00e8 la base importante nel costruire uno storytelling video, ma il bello deve ancora arrivare…<\/p>\n\n\n\n
Le aziende di oggi sentono una particolare necessit\u00e0 di raccontare la loro storia, presentare i loro prodotti sotto una diversa luce. Non \u00e8 pi\u00f9 soltanto una novit\u00e0, neanche forse l’avanguardia tecnologica, in pi\u00f9 giusta per il rapporto qualit\u00e0 prezzo. Quello che conta \u00e8 creare un ricordo. Un ricordo che quanto pi\u00f9 suscita un’emozione, tanto meno \u00e8 facile da dimenticare. <\/p>\n\n\n\n E di conseguenza dopo la stesura dello script, di un racconto che sa emozionare con le parole, entra in scena il creator digitale che crea l’immaginario palpabile, audiovisivo. Il compito di una creazione multimediale \u00e8 proprio questo, portare il racconto scritto ad essere un’esperienza per gli “spettatori”, e che sia sorprendente. <\/p>\n\n\n\n Il creator di prodotti audiovisivi d\u00e0 vita alla storia, la porta su uno schermo per far accadere qualcosa, qui e adesso. E anche se in quel momento si accende il “Wow” e le espressioni visibili dei fruitori sono piene di stupore, emozione, sorpresa, questo \u00e8 un finale auspicabile ma raggiunto dopo un impegno importante. <\/p>\n\n\n\n Il raccontare una storia con lo storytelling video \u00e8, in pratica, come eseguire un piccolo film. Spesso l’operazione nella sua esecuzione si avvicina al procedimento utilizzato nelle opere cinematografiche. L’obiettivo dello storytelling infatti non \u00e8 quello di convincere ma di coinvolgere, mostrando sogni e successi altrui. L’arte sta proprio qui, che sia nello scritto o nel video lo spettatore deve essere preso “per le corna” ma delicatamente, identificarsi in quello a cui sta assistendo e sentire il desiderio di farne parte. <\/p>\n\n\n\n Chi ha a che fare con lo storytelling ha bisogno di parole per contenuti emozionanti. A volte bisogna andare in cerca di esse, perch\u00e9 lo stesso mittente non ne possiede nel suo vocabolario. Di fatto \u00e8 lui che desidera farsi raccontare e ha bisogno che le sue indicazioni vengano indirizzate, confluite nella giusta direzione della comunicazione di un racconto, ma i contenuti emozionanti non sono il suo “mestiere”. Frame92 collabora con Parole di legami<\/a> nella creazione di contenuti.<\/p>\n\n\n\n![\"\"](\"https:\/\/frame92.com\/wp-content\/uploads\/2021\/03\/giraffe-1959110_1280-1024x576.jpg\")
<\/figure>\n\n\n\nStorytelling video<\/h2>\n\n\n\n
Infatti bisogna, anche qui, seguire un procedimento che sintetizzato si compone delle seguenti fasi: <\/p>\n\n\n\nContenuti emozionanti <\/h2>\n\n\n\n
Chi deve eseguire uno storytelling buono, valido, professionale, ha bisogno di un’ampia conoscenza dell’azienda stessa, della produzione nella sua complessit\u00e0, e se parliamo di raccontare una vita umana, un percorso di un fondatore di una azienda, diventa ancora pi\u00f9 complesso. Per\u00f2 \u00e8 lui il creatore dei contenuti emozionanti e sa quanta energia dovr\u00e0 spendere in un progetto. Lo si comincia a delineare gi\u00e0 nelle prime comunicazioni con il mittente.
Del resto, l’impegno e le difficolt\u00e0 fanno parte dell’approcciarsi con i contenuti di valore. Essere leggeri nel presentarli ma ricchi nella sostanza dell’esecuzione. <\/p>\n\n\n\n